Servizi Educativi
mediazione familiare
consulenze pedagogiche
Interventi individuali
per bambini e ragazzi con disabilità cognitiva
a cura di educatori specializzati
Per maggiori informazioni contattaci tramite email
Gli interventi individuali permettono al bambino o ragazzo di lavorare direttamente sui propri bisogni.
Il progetto viene redatto a seguito di una valutazione da parte dell'educatore e di un colloquio con la famiglia, nel quale vengono concordati gli obiettivi da perseguire.
Ogni progetto è a sé stante e può spaziare, a seconda del caso, dall'aumento delle autonomie personali, alla diminuzione di comportamenti disfunzionali fino agli apprendimenti scolastici.
Interventi di gruppo
per bambini e ragazzi con disabilità cognitiva
BOTTEGA DEL FARE
Percorso rivolto a bambini e ragazzi con disabilità cognitive e/o disturbi dello spettro dell'autismo
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É un percorso educativo-riabilitativo di sviluppo delle abilità fino e grosso motorie, delle social skills, della comunicazione e della socializzazione.
Le prassi utilizzate in questo percorso sono le seguenti:
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Analisi del compito (task analysis): partendo dai prerequisiti della persona, il compito viene scomposto in piccole azioni che vengono successivamente concatenate in una esecuzione globale;
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Apprendimento per rinforzo (reinforcement learning): in una determinata situazione, uno specifico comportamento è immediatamente seguito da una conseguenza positiva, la probabilità che in futuro la persona manifesti lo stesso comportamento, trovandosi in situazioni simili, aumenta;
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Token economy (contratto educativo): tramite il quale l'educatore stipula un accordo con il soggetto: ad ogni comportamento corretto, quest'ultimo riceverà una gratificazione. In seguito ad un certo numero di riconoscimenti sarà garantito al soggetto l'accesso ad un determinato "premio’’ ( tangibile o sociale).
A cura della Dott.ssa Zoccarato Silvia e della Dott.ssa Scandolaro Gioia
educatrici professionali sanitarie
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ABILARTE
Percorso rivolto a ragazzi e giovani adulti con disabilità cognitive e/o disturbi dello spettro dell'autismo
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Vengono offerti percorsi educativo-riabilitativi di sviluppo delle social skills, la comunicazione, la socializzazione e l’autonomia personale.
I ragazzi potranno lavorare in piccoli gruppi e sperimentare e rielaborare le emozioni, dinamiche interpersonali e sviluppare la creatività nel gruppo attraverso i mediatori dell’arte (scultura, pittura, grafica e new media.)
Mensilmente sono programmate uscite ludico-didattiche nel territorio per imparare a stare assieme, a sperimentare e generalizzare le competenze acquisite o in fase di acquisizione.
Obiettivi generali del progetto.
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Migliorare la propria percezione di sé e la propria individualità nel gruppo;
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Potenziare l’autostima personale mediante la costruzione di manufatti personali;
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Saper rispettare le regole socialmente condivise;
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Portare a termine istruzioni e compiti;
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Favorire la cura di se stessi e dell’ambiente circostante;
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Migliorare la comunicazione con gli altri anche attraverso una comunicazione iconica e mimico-gestuale;
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Migliorare il riconoscimento e l’espressione delle proprie emozioni.
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Favorire la cura personale e la gestione del tempo libero.
A cura della Dott.ssa Zoccarato Silvia e della Dott.ssa Scandolaro Gioia
educatrici professionali sanitarie
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SUPERABILI
Percorso rivolto a ragazzi e giovani adulti con disabilità cognitive e/o disturbi dello spettro dell'autismo
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Attraverso attivitaÌ€ pratiche, sperimentate in un ambiente protetto e strutturato, ogni partecipante avraÌ€ la possibilitaÌ€ di apprendere e sviluppare competenze fondamentali per l’avvio ad una vita autonoma.
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Migliorare l’autostima personale, il benessere psicofisico e il piacere di condividere strumenti ed ambienti con dei pari;
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Migliorare la socialità e la collaborazione con i compagni di gruppo, interiorizzare comportamenti adeguati e socialmente accettati;
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Aumentare le abilità di ogni ragazzo/a in termini di igiene personale, autonomia domestica e apprendere strategie di sostentamento;
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Interiorizzare il rispetto di regole socialmente condivise;
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Sviluppare la consapevolezza sull’importanza di uno stile
alimentare sano ed equilibrato;
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Aumentare/sviluppare la consapevolezza sull’uso del denaro;
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Sviluppare le capacità di relazione e confronto con gli altri;
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Supportare lo sviluppo della capacità di autodeterminarsi;
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Generalizzare le competenze apprese nel territorio di
riferimento mediante uscite strutturate.
A cura della Dott.ssa Scandolaro Gioia e della Dott.ssa Mason Chiara
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Servizio educativo domiciliare
per bambini e ragazzi con disabilità cognitiva
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Il lavoro di sostegno educativo domiciliare può rappresentare una risorsa importante per i minori e le famiglie che sentono questa necessità.
La relazione con i minori è orientata alla costruzione di un legame positivo, di un accompagnamento alla crescita, e spesso di un investimento affettivo su un adulto affidabile ed attento ai loro bisogni. Ma altrettanto importante è il legame che si stabilisce con le figure parentali ed eventualmente con altri membri della famiglia.
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Affidare un minore in carico ad un educatore rappresenta una buona soluzione che risponde a diverse esigenze del servizio: maggiore conoscenza della situazione del minore, l’attivazione di un intervento concreto, continuativo, formulato su un progetto strutturato di obiettivi a breve e lungo termine.
La supervisione di una equipe multidisciplinare rende l’intervento efficace e controllato.
a cura di educatori specializzati
Homework Together
Percorso domiciliare di supporto ai compiti e allo studio,
per bambini e ragazzi caratterizzati da disturbi specifici dell’apprendimento o altri BES
Servizio educativo domiciliare
per bambini e ragazzi con disabilità cognitiva
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Il lavoro di sostegno educativo domiciliare può rappresentare una risorsa importante per i minori e le famiglie che sentono questa necessità.
La relazione con i minori è orientata alla costruzione di un legame positivo, di un accompagnamento alla crescita, e spesso di un investimento affettivo su un adulto affidabile ed attento ai loro bisogni. Ma altrettanto importante è il legame che si stabilisce con le figure parentali ed eventualmente con altri membri della famiglia.
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Affidare un minore in carico ad un educatore rappresenta una buona soluzione che risponde a diverse esigenze del servizio: maggiore conoscenza della situazione del minore, l’attivazione di un intervento concreto, continuativo, formulato su un progetto strutturato di obiettivi a breve e lungo termine.
La supervisione di una equipe multidisciplinare rende l’intervento efficace e controllato.
a cura di educatori specializzati
Servizio educativo domiciliare
per bambini e ragazzi con disabilità cognitiva
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Il lavoro di sostegno educativo domiciliare può rappresentare una risorsa importante per i minori e le famiglie che sentono questa necessità.
La relazione con i minori è orientata alla costruzione di un legame positivo, di un accompagnamento alla crescita, e spesso di un investimento affettivo su un adulto affidabile ed attento ai loro bisogni. Ma altrettanto importante è il legame che si stabilisce con le figure parentali ed eventualmente con altri membri della famiglia.
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Affidare un minore in carico ad un educatore rappresenta una buona soluzione che risponde a diverse esigenze del servizio: maggiore conoscenza della situazione del minore, l’attivazione di un intervento concreto, continuativo, formulato su un progetto strutturato di obiettivi a breve e lungo termine.
La supervisione di una equipe multidisciplinare rende l’intervento efficace e controllato.
a cura di educatori specializzati
percorso supervisionato dalla Dott.ssa D'Urso e dalla Dott.ssa Zancato, psicologhe
a cura di tutor dsa
Homework Together è un progetto di durata variabile che si svolge presso l’abitazione del bambino/ragazzo.
Gli obiettivi da perseguire vengono concordati con la famiglia e il tutor di riferimento, in un progetto personalizzato.
Il tutor verrà costantemente monitorato dai responsabili del progetto, che garantiranno formazione continua e supporto nelle diverse fasi.
Homework Together può essere utile a tutti quei bambini/ragazzi che necessitano di un supporto nei compiti o a migliorare l’organizzazione, il metodo di studio e a sviluppare autonomia.
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Sportello educativo
Quante volte un genitore, un insegnante, ha un pensiero, una preoccupazione per un figlio
e non sa cosa fare, dove andare?
Uno spazio di ascolto che si caratterizza per il desiderio di offrire aiuto, consiglio, ascolto e conforto a tutti coloro che stanno affrontando un momento di difficoltà e vorrebbero avere un punto di riferimento competente e professionale che aiuti a trovare soluzioni e cambiamento alla situazione che si sta vivendo.
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Il proposito della consulenza educativa è quello di dare delle valide risposte e dei consigli mirati e concreti, promuovere la crescita della persona, consentire il superamento dei momenti di disagio ed i problemi della famiglia, nella relazione con le istituzioni e i servizi del territorio e tanto altro.
Lo sportello educativo non è un processo terapeutico ma intende essere un sostegno, una guida, un aiuto per individuare delle strategie di intervento e cambiamento.
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Si rivolge a genitori, familiari, insegnanti.
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Nello specifico:
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Sostiene i genitori in tutti i momenti difficili con i propri figli attraverso un’attenta analisi alle singole esigenze;
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Aiuta ad identificare il percorso di sostegno, anche terapeutico, per la persona;
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Seleziona le potenzialità da valorizzare e le difficoltà da circoscrivere;
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Lavora sulla relazione educativa;
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Progetta, gestisce e verifica interventi educativi e formativi rivolti alla persona, o invia ad altro tipo di intervento educativo specifico, riabilitativo o clinico;
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Monitora e supervisiona interventi a valenza educativa all’interno di ambiti come la scuola, dove può intervenire nella gestione della classe e dialogare con insegnanti con altre istituzioni come CEOD, SIL, USL, A.S., medico curante;
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Fornisce informazioni in ambito procedurale rispetto all’aggiornamento dei contributi regionali per la disabilità (ICDP).
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Vi accoglierà la Dott.ssa Silvia Zoccarato, educatrice socio-pedagogica e professionale-sanitaria, specializzanda in arteterapia.
Sarà disponibile all’ascolto e a raccogliere i bisogni e le necessità delle famiglie con l’obiettivo di ipotizzare, indirizzare e costruire assieme un percorso educativo o riabilitativo creato ad hoc sulla persona.
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